Me ne vergogno un po’, ma quest’anno ho visitato Roma per la prima volta.
Il centro del mondo, a me rimasto sconosciuto per molto tempo, ha subito conquistato il mio cuore.
Come un amore che arriva tardi nella vita, ma che sarà per sempre.

Descrivere Roma con una sola parola è difficile, se non addirittura impossibile.
Roma è storia, è magnificenza, è autenticità, è cibo e tanto altro.
È come un’anziana zia che conserva tra le rughe tutta la sua dignità e tutto il suo splendore.

ROMA DALL’ALTO

Il Pincio
Il Pincio è uno dei punti più caratteristici della città ed è stato il primo luogo che abbiamo visitato.
Dalla sua terrazza ci si affaccia direttamente su Piazza del Popolo godendo di una suggestiva panoramica della capitale.

IMMERSI NEL VERDE

Villa Borghese
Villa Borghese è uno dei polmoni di Roma. 80 ettari di cedri, abeti e cipressi (per citarne alcuni).
Per un giro più veloce e divertente della villa vi consiglio di affittare un risciò.
Anche se vi assicuro che guidarlo non è semplice come può sembrare!

All’interno di Villa Borghese si trova la Galleria Borghese, un’oasi d’arte in un cuore verde.
Dopo esserci affacciati dal Pincio e aver esplorato villa borghese, passeggiare tra le opere di Bernini, Raffaello, Giorgione, Tiziano, Caravaggio e Canova è stato un ottimo modo per trascorrere la nostra prima mattinata romana.

LE PIAZZE

Piazza del Popolo
Come dicevo, Piazza del Popolo sorge proprio ai piedi del Pincio.
Il nome deriva dal fatto che sia stato proprio il popolo a pagare la costruzione della cappella poi divenuta l’attuale chiesa di Santa Maria del Popolo.

Piazza di Spagna
La piazza simbolo di Roma ospita una delle più famose fontane della città: la fontana della Barcaccia scolpita da Pietro e Gian Lorenzo Bernini. La piazza è sovrastata dalla monumentale scalinata di Trinità dei Monti che conduce all’omonima chiesa.

Piazza Venezia
Nella grandezza della piazza si erge imponente il Vittoriano, un vero e proprio inno a Roma e all’Italia intera. Costruito inizialmente per celebrare la persona di Vittorio Emanuele II, il monumento è ormai diventato la rappresentazione dell’Italia unita.
All’interno dell’Altare della Patria è seppellito il milite ignoto, un militare (ignoto, appunto) morto durante la prima guerra mondiale divenuto simbolo di tutti i caduti in guerra.
Consiglio: cercate di non perdere il cambio della guardia.

Piazza Navona
Roma è un museo a cielo aperto, lo sappiamo bene.
Piazza Navona, in particolare, è simbolo della città Barocca e ospita tre delle tantissime fontane della capitale: la Fontana dei Quattro Fiumi, la Fontana del Nettuno e la Fontana del Moro.

LUOGHI SIMBOLO

Bocca della Verità
Che sia la rappresentazione di un Dio, di un oracolo o di un fauno, il mascherone di marmo, situato sotto il portico della chiesa di Santa Maria in Cosmedin, è senza dubbio uno dei simboli della città.
Numerose sono le storie e le leggende sorte attorno a questo “monumento”.
Qualunque sia la verità, decine di turisti ogni giorno fanno la fila per scattare una foto con la mano dentro la Bocca della Verità.

Fontana di Trevi
Il luogo che personalmente ho amato di più.
Nonostante la miriade di persone che si riversa sulle scalinate alla ricerca dello scatto perfetto, nonostante gli schizzi d’acqua che bagnano il vestito, nonostante l’impertinenza dei “fotografi”.
Restare ad ammirare questa fontana così imponente e così maestosa, tra lo zampillo dell’acqua e le venature del marmo, è davvero magia. Mi sono talmente innamorata della fontana di Trevi che ci sono ritornata appositamente il giorno dopo e non vedo l’ora di tornarci ancora e ancora.
D’altronde ho lanciato la mia monetina!

Colosseo
Con quasi 2000 anni di storia, il Colosseo è delle sette meraviglie del mondo moderno.
Nonché patrimonio dell’umanità UNESCO.
Lo vediamo ovunque: sui libri di scuola, sulle guide turistiche, sui 5 centesimi e non ha davvero bisogno di presentazioni.
Conosco molte persone che si sono limitate a guardarlo da fuori ma ad oggi dico che non sanno cosa si perdono.
Perché ogni singola pietra è la testimonianza di una gloriosa civiltà.
Per quanto brutali fossero i giochi che si tenevano nell’anfiteatro, calpestare luoghi intrisi di storia è un’esperienza così emozionante che deve essere vissuta.

DOVE MANGIARE

Antica Osteria da Angelino
Non si può andare a Roma e non mangiare in una vera osteria romana.
L’antica osteria di Angelino ha una storia centenaria e si trova oggi a due passi dal Colosseo (in via Capo d’Africa, 6).
Un luogo in cui la romanità è palpabile tanto nei piatti che nell’ambiente.

LasaGnaM è tutto il contrario di un’osteria.
È un fast food che serve, appunto, diversi tipi di lasagne.
Ideale per un pranzo buono, veloce e originale.
Lasagnam ha due sedi: Via Nazionale, 184 e Via Frangipane, 15
Pane e Salame
Per un aperitivo buono e di qualità, nei pressi della fontana di Trevi, vi consiglio invece di provare “pane e salame”, dove potrete gustare un buon bicchiere di vino accompagnato da salumi e formaggi.